my mannequin: "Jewels of Misery" recensione
Un gothic rock oltremodo derivativo e claudicante che non riesce a conciliare armoniosamente l’anima dark con quella hard rock. A fine giro di giostra l’impressione è che i triestini My Mannequin, nonostante il più canonico degli ep d’esordio per prendere le misure (As Delight Deceives del 2016) e ben cinque lunghi anni a disposizione per riordinare
my mannequin: "Jewels of Misery" recensione
Collect and share the web
Get started for free